Online sentieridelletreterre.it, il nuovo sito web di sentieri geolocalizzati intorno a Fosciandora

Il progetto si è posto come obiettivo principale quello di rendere digitalmente fruibili per il turista (ma non solo) i tre sentieri percorribili a piedi che si snodano intorno a Fosciandora.

I Sentieri delle Tre Terre”: questo il nome del progetto partito da un’idea di Marco Bonini, ex consigliere del gruppo di minoranza per il comune di Fosciandora, poi concretamente realizzata dal rieletto sindaco Moreno Lunardi, sfruttando anche i fondi del PNRR per la “Digitalizzazione, innovazione e sicurezza nella PA”.

Il progetto si è posto come obiettivo principale quello di rendere digitalmente fruibili per il turista (ma non solo) i tre sentieri percorribili a piedi che si snodano intorno a Fosciandora raggiungendo le frazioni limitrofe, per un totale di circa 9km. Come intuibile dal titolo stesso assegnato al progetto, il sito attualmente ospita tre sentieri: l’anello estense di Ceserana, l’anello di Fosciandora-Lupinaia ed un sentiero che passa attraverso il fiume Rimonio, ripulito grazie ad un’opera di volontariato locale di Enrico Fiori. L’idea è però quella di estendere il progetto in un futuro prossimo anche ad altri sentieri già presenti fisicamente sul territorio, che passano per le località di Riana e Treppignana.

Ogni sentiero è geolocalizzato e percorrendolo si possono trovare diversi cartelloni informativi in corrispondenza di vari punti di interesse, ognuno dotato di un QR-code che rimanda alla scheda informativa presente sul sito relativa a quel preciso punto in cui si trova attualmente chi sta per correndo i sentieri. In ogni scheda, oltre a curiosità ed approfondimenti culturali e storici, è presente anche un’audioguida a supporto dei portatori di disabilità. 

Tutto questo è inoltre disponibile in due lingue: italiano ed inglese, per renderlo accessibile anche ai diversi turisti stranieri che in special modo durante l’estate popolano i nostri paesi.

Ma non finisce qui: di fondamentale importanza sempre sotto l’aspetto dell’accessibilità, è stata realizzata (per la prima volta in Garfagnana!) una visita immersiva in realtà aumentata in 3D alla rocca di Ceserana, tramite le più moderne tecnologie del settore. Inquadrando il QR code presente su un nuovo pannello installato davanti alla rocca stessa, è possibile visitare interamente la struttura in ogni sua parte in ogni periodo dell’anno, compresi il campanile e il piano superiore: un salto in avanti davvero notevole che viene anche in questo caso incontro in primis a tutti i portatori di disabilità ma non solo.

Come tutto ciò che viene creato ex novo, realizzare questo progetto ha richiesto diversi passaggi, a partire dalle motivazioni che ne hanno costituito la radice: “L’idea iniziale ha gradualmente preso piede da un lato per i diversi riscontri positivi ricevuti dai vari pellegrini, turisti o locali che si ritrovavano a percorrere quei sentieri, dall’altro per il successo di alcune escursioni guidate organizzate in passato da guide ambientali ed associazioni locali. Questi numerosi commenti positivi hanno acceso la miccia della valorizzazione che meritavano questi sentieri ed il territorio tutto”. Così si è espresso Marco Bonini, ideatore del progetto, riguardo alle ragioni che lo hanno spinto ad intraprenderlo. “La fortuna di poter avere un monumento come la Rocca di Ceserana con all’interno la chiesa romanica di S.Andrea, la consapevolezza della storia passata, fatta di confini travagliati ed episodi molto interessanti (ben più importante di quanto le dimensioni attuali del Comune possano far immaginare) ed infine la voglia di valorizzare gli aspetti della vita contadina e della tradizione popolare, offrivano un filo conduttore sul quale valeva le pena costruire un progetto. Ed allora ci siamo messi al lavoro, l’Amministrazione Comunale con alcuni appassionati, elaborando dei percorsi organizzati che seguono un filo conduttore storico-culturale-naturalistico”.

Una volta maturata l’idea iniziale, si è passati alla prima fase della sua realizzazione pratica: installare una cartellonistica didattica lungo tutti i sentieri, per garantire un’esperienza più ricca ed appagante tramite un’immersione nelle conoscenze della storia e delle caratteristiche del territorio su cui ci si trova a camminare in quel momento.

A quel punto è entrato in gioco il digitale: con l’accompagnamento sicuro di un esperto locale di sentieristica e di trekking, Moreno Bonini, la ditta informatica SMAI srl ha geolocalizzato tutti i sentieri percorrendoli direttamente con lui, costruendo così una mappa digitale di questi sentieri, salvando in particolar modo le coordinate di ogni punto di interesse, corrispondente ad un cartellone informativo. Su ogni cartellone sono poi stati installati i QR-codes di cui si parlava ad inizio articolo, per permettere il rimando alla precisa scheda informativa del sito inquadrandolo con un dispositivo mobile.

Una volta terminato lo sviluppo del sito, si è concluso il tutto con una cerimonia di “taglio del nastro digitale” di questo nuovo portale web lo scorso venerdì 28 febbraio alle 21:30 in municipio, con la presenza di tutti coloro che sono stati coinvolti nella realizzazione di questo progetto: l’evento ha visto la partecipazione attiva di numerosi cittadini ed anche di questo possiamo andarne orgogliosi.

Si spera che questo sito possa rappresentare un’inizio pionieristico verso la digitalizzazione del territorio garfagnino tutto a fini turistici, aprendo le porte anche alla geolocalizzazione di numerosi sentieri che saranno sicuramente presenti (ma, magari, sconosciuti ai più) nel resto dei comuni della nostra amata Garfagnana.